È responsabilità di ogni atleta conoscere ed apprendere le regole dell’evento e di ogni ostacolo. Se un’atleta partecipante alla Hell’s Race non ha compreso una regola specifica, spetta all’atleta stesso chiedere subito un chiarimento ai Volontari e/o ai Giudici presenti sull’ostacolo, prima di provarne il superamento. Ci potranno essere indicazioni aggiuntive che saranno fornite durante il brief pre-gara.
Potreste anche ricevere informazioni aggiuntive da parte dei Volontari e/o dei Giudici all’ostacolo: in questo caso, tali comunicazioni dirette andranno a sostituire in parte le regole di questo documento.
È responsabilità dell’atleta restare sul percorso e non deviare il suo tragitto. Ogni atleta che, intenzionalmente o accidentalmente, abbandona il tracciato di gara verrà squalificato, potrà continuare la gara ma sarà fuori dalla classifica generale.
Un atleta Pro deve superare l’ostacolo con le sue forze o con la penalità prevista.
Gli atleti possono ricevere assistenza solo dal personale Hell’s Race autorizzato o da figure professionali preposte al soccorso. Gli atleti non possono ricevere materiale, informazioni, acqua o cibo sul percorso, a meno che non sia fornito da Hell’s Race. Non ci sono penalità per chi si ferma per consultarsi con il personale medico. Qualsiasi genere di trattamento da parte del personale medico come: medicazione anche lieve come ricevere un cerotto, ossigeno, acqua, medicazioni, ecc… comporterà la squalifica immediata dell’atleta, in quanto impossibilitato nel portare a termine la gara.
In situazione di emergenza medica o di sicurezza gli atleti dovranno avvisare immediatamente i Volontari, i Giudici o il servizio medico ed attendere il loro arrivo.
Ogni atleta dovrà preoccuparsi di possedere un chip di cronometraggio e di fissarlo in modo sicuro preservandolo da possibili strappi lungo il percorso. Un atleta sprovvisto di chip do cronometraggio non sarà inserito nella classifica e quindi sarà considerato fuori gara.
Provare il percorso o gli ostacoli prima della partenza ufficiale dell’evento decreterà la squalifica dell’atleta.
Un atleta può fare reclamo agli organizzatoti riguardo a misurazione dei tempi, taglio dei bracciali, risultati, squalifica e simili fino a 30 minuti prima delle premiazione.
Durante la gara potrebbero essere utilizzati sistemi di ripresa video e audio come prova del risultato degli atleti.
I risultati finali delle singole categorie non saranno pubblicati immediatamente. Sarà necessario, infatti, attendere la revisione ufficiale definitiva.
Tutti gli atleti sono obbligati a indossare il numero di gara dalla partenza alla fine delle gara o a riportarlo su parti del corpo ben visibile. Si richiede agli atleti di indossare la maglia “Hell’s Race Finisher” al momento della premiazione e durante le foto e i video.
Qualsiasi somma dovuta a Hell’s Race dovrà essere versata dagli atleti prima della partenza della gara, gli atleti che non rispetteranno questa regola verranno squalificati e non potrannopartecipare all’evento.
Non sarà possibile prendere parte alla gara senza aver consegnato, certificato medico previsto e in corso di validità e liberatoria entro i termini previsti.
Un atleta durante la gara potrà utilizzare unicamente l’attrezzatura che ha portato con sé fin dall’inizio della gara come la camel bag, acqua, integratori, vestiti e cibo. Non è permesso utilizzare strumenti meccanici (corde, bastoni, ganci, …) neppure se trovati lungo il percorso come, ad esempio, rami o bastoni. È quindi anche vietato posizionare lungo il percorso cibo, abiti, liquidi o altri oggetti pena la squalifica. Questa regola non è applicata per gli atleti che necessitano di sedia a rotelle o altre attrezzature senza le quali non sarebbero in grado di completare l’ostacolo.
A tutti gli atleti pro e open è richiesta una condotta leale e sportiva. Qualsiasi condotta antisportiva comporterà la squalifica immediata, nei casi più gravi l’espulsione da future edizioni della Hell’s Race a discrezione dei Volontari, dei Giudici e degli Organizzatori.
Agli atleti più lenti è chiesto di cedere il passo agli atleti più veloci di qualsiasi categoria siano proprio per i principi di sportività sopra descritti.
È motivo di squalifica anche sporcare il percorso di gara non solo con bottigliette, bustine, fazzoletti ed altra sporcizia ma eventuali capi di abbigliamento.